Warlock of Firetop Mountain
Nella mia collezione di giochi da tavolo non possono mancare titoli meno recenti e con miniature old-school. Tra i vari giochi ce n'è uno che mi ha sempre incuirosito e che qualche anno fa ho deciso di acquistare avendo trovato una copia completa e ben tenuta: Warlock of Firetop Mountain.
In questio gioco competitivo del 1986 (periodo in cui ci furono le prime edizioni di Talisman, Fury of Dracula, Dungeonquest, sempre a marchio Games Workshop) a firma Steve Jackson e pubblicato da Games Workshop.
Gli eroi entrano sul tabellone nella parte bassa e dovranno affrontare un dungeon ed un castello alla ricerca della chiavi necessarie (ne servirà una combinazione ben precisa che cambia di partita in partita) per aprire il forziere custodito da Warlock nella parte alta e guadagnarne il tesoro. E' prettamente competitivo e si può colpire pesantemente gli avversari con maledizioni, veleni oltre che affrontarli corpo a corpo. Nella mia versione ho dipinto le miniature (come sempre 😅) e aggiunto dei token (per incontri e tesori) invece delle tessere che pescherò di volta in volta randomizzandolo maggiormente.
Oltre ad aver dipinto le minature (ormai d'obbligo per me prima di giocarci) ho deciso di usare token colorati trasparenti per identificare Incontri e Tesori presenti nelle stanze; così facendo le tessere una volta incontrate è possibile ripescarle e in più lo trovo più gratificante visivamente.
Esiste anche una variante in solitaria suggerita dall'autore e riportata su BGG (si tolgono 3 chiavi a caso e durante la Key Challenge Phase se ne può guardare 1 casualmente).
"I don't know whether this section will be included in the final
rules, but you 8can8 play the game solo. All you have to do is take
three of the Key Cards out at random. Each time you make a Key
Challenge, you get to look at one of the Key Cards (which are
shuffled after each peek). Then you set off searching for the keys
needed and try to reach the Warlock's treasure room before dying."
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